For(m)aggio: riattivazione di una filiera del foraggio a scala locale per la produzione del formaggio Nostrano Valtrompia D.O.P.
Il progetto nasce dalla necessità di riattivare la filiera del foraggio per la zootecnia locale in Valle Trompia al fine di sostenere la produzione del formaggio Nostrano Valtrompia DOP. Dalla salvaguardia della produzione di questo formaggio dipende direttamente la tutela del patrimonio prativo e pascolivo della Valle; infatti, questo prodotto ha un legame imprescindibile con il territorio stesso. La chiusura della filiera lattiero-casearia, dal foraggio al letame, passando attraverso iniziative di inclusione sociale, avrà il vantaggio di mitigare i fattori di rischio legati all'abbandono del territorio, sia di carattere ambientale (rischio idrogeologico, rischio incendio, perdita di habitat, inquinamento delle acque da nitrati) che sociale (impoverimento e perdita di identità culturale).
Obiettivi
Il progetto mira ad accrescere la resilienza della comunità rispetto ai rischi legati all'abbandono del territorio della Valle Trompia attraverso la riattivazione della filiera del foraggio a scala locale
- Prevenire i rischi idrogeologici, ecologici (perdita di habitat) e di incendio
- Diminuire il rischio di contaminazione delle acque superficiali da nitrati di origine agricola
- Creare nuove opportunità occupazionali
- Promuovere la cultura della resilienza nelle comunità locali della valle trompia con il coinvolgimento di agricoltori, allevatori e privati proprietari di prati inutilizzati.
Azioni
- Costituzione della cabina di regia
- Costituzione della rete di produttori-acquirenti di foraggio (formalizzazione del contratto)
- Acquisto macchinari
- Avvio delle operazioni colturali (selezione e formazione del personale esecuzione delle operazioni volte al ripristino di condizioni produttive soddisfacenti dei terreni esecuzione delle operazioni di primo e secondo sfalcio)
- Ampliamento e consolidamento della rete dei produttori-acquirenti (censimento dei prati incolti e visure catastali, pubblicizzazione del progetto e della possibilità di adesione da parte di ulteriori privati, raccolta nuove adesioni e sottoscrizione dei contratti)
- Attività di monitoraggio (stima del deficit foraggicolo delle aziende che hanno aderito al progetto, quantificazione del terreno necessario al riutilizzo agronomico dei reflui aziendali, stima della quantità di foraggio prodotta dai prati in concessione, quantificazione dell’ulteriore terreno necessario al soddisfacimento dei fabbisogni alimentari delle aziende zootecniche aderenti al progetto e di conseguenza, quantificazione della portata dell'ampliamento del progetto
- Attività di comunicazione.
Risultati attesi
- Mitigazione dei fattori di rischio, sia ambientali che sociali
- Aumento della consapevolezza della comunità locale rispetto ai rischi ambientali dovuti alla mancanza di manutenzione del territorio
- Ripristino della capacità produttiva dei prati oggetto dell'intervento
- Messa a produzione di ulteriori terreni ad oggi abbandonati o in via di abbandono e aumento dell’offerta di foraggio locale
- Aumento delle conoscenze riguardanti gli aspetti produttivi dei prati e dei pascoli in termini sia qualitativi che quantitativi
- Stimolo per nuove forme di imprenditoria locale.
Dove
Provincia
- Brescia
Area di intervento
Val Trompia