Boschi Vivi

Boschi Vivi è un progetto che risponde a problemi ambientali legati ad abbandono di aree boschive e conseguente dissesto idrogeologico e collega la manutenzione boschiva all'attivazione di un servizio cimiteriale. Unico in Italia, il servizio permette di disperdere le ceneri in aree boschive attraverso l'uso di urne biodegradabili. I proventi dell’attività cimiteriale sostengono attività di manutenzione dei boschi e progetti di salvaguardia di altre aree naturali.

Obiettivi

L'obiettivo generale del progetto è la promozione di nuove forme di interazione fra uomo e natura attraverso forme di gestione integrata del territorio.

  • Promuovere forme di gestione forestale orientata alla multifunzionalità, resilienza e adattamento promuovere l'interculturalità e il dialogo tra religioni e ideologie differenti
  • Promuovere iniziative di microimprenditorialità locale e presidio capillare del territorio.

Azioni

  • Avviare i lavori di recupero e valorizzazione dei terreni (ambiti pilota)
  • Avvio del servizio di sepoltura (apertura al pubblico e inizio dell'attività di gestione della dispersione delle ceneri)
  • Attivazione di funzioni/attività integrative (organizzazione di eventi culturali in loco).

Risultati attesi

  • Positiva ricaduta ambientale ed economica sul territorio
  • Avvio di modelli di gestione integrata di boschi in differenti regioni
  • Ampliamento offerta cimiteriale
  • Creazione nuovi modelli di collaborazione pubblico-privato e privato-privato
  • Creazione opportunità di occupazione in aree interne.

Dove

Area di intervento

Aree boschive selezionate nel Nord e centro Italia

Ente capofila

Boschi Vivi – La vita oltre la vita

Via Voltri, 3/10 - 16121 GENOVA (GE) ITALIA

Soggetti della rete

  • Comune di Genova - Assessorato all'Ambiente
  • Ente Parco dell'Aveto
  • Associazione di Promozione Sociale Bosco Vivo
  • Coop Liguria
  • Coopfond
  • Legacoop
  • Università IUAV di Venezia
  • Osservatorio Pratiche di Resilienza

Bando

Altre iniziative

Avvio progetto

2015

Durata

Budget progetto

82.000

Soggetti finanziatori

Contributo

Fondazione Garrone

50000.0